Kharkov
Kharkov è la seconda città più grande dell'Ucraina, dopo la capitale Kiev.
E' situata a nord est del paese ed è uno dei centri industriali e culturali più importanti. Kharkov, fondata nel XVII secolo, ospita una delle più antiche università del paese (1805). Dal 1917 al 1934 fu la capitale della Repubblica socialista sovietica d'Ucraina.
La carestia dell'Holomodor degli anni '30 fu senza dubbio uno dei periodi più tragici della storia della città e vide milioni di persone giungere dalle città vicine in cerca di cibo. Fu uno dei tempi più duri della storia dell'Ucraina, molte persone persero la vita e a coloro che sopravissero alla strage spettò il triste compito di seppellire segretamente i loro famigliari. Per la città di Kharkov il peggio sarebbe arrivato durante la seconda guerra mondiale, quando, dopo numerose battaglie, la città finì sotto il controllo dei nazisti. Questo periodo di sanguinosi conflitti, durante il quale la popolazione venne decimata e la città in parte distrutta, terminò nel 1943 quando la città venne liberata.
La Kharkov di oggi ha un aspetto decisamente diverso. Numerosi sono i turisti che raggiungono la città ogni anno in cerca di emozioni, attratti principalmente dalla prorompente natura che raggiunge ogni angolo della città.
Piazza della Libertà, nel pieno centro di Kharkov è la piazza più grande d'Europa, seconda al mondo dopo la piazza Tiananmen in Cina. E' sicuramente un posto eccezionale per cominciare la visita della città.
Non può mancare la visita alle cattedrali di Uspensky e di Pokriv, che conservano un particolare fascino. E poi ancora il Museo della Milizia, il monumento a Taras Schevchenko e gli splendidi giardini che lo circondano ed infine il complesso di edifici dedicati alla Memoria.